Fausto Podavini
Fotografo. Vincitore di due World Press Photo, il più importante concorso a livello internazionale di fotogiornalismo: “Mirella” sull’Alzheimer (2013), Omo Change (2018), che l’ha visto impegnato per 6 anni tra l’Etiopia e il Kenya e che documenta i cambiamenti sociali ed ambientali nella bassa Valle dell’Omo a seguito della costruzione ed entrata in funzione della più alta diga di tutta l’Africa. Nel 2017 è stato nominato Reporter per la Terra da Earth Day Italia.
Antonio Faccilongo
Fotografo documentarista italiano, vincitore del World Press Photo nel 2021, categoria Long Term Project e Storia dell’anno. I suoi progetti a lungo termine sono stati esposti a livello internazionale in numerose mostre e festival tra cui il World Press Photo Festival di Amsterdam, Les Rencontres d’Arles, la Biennale di Buenos Aires, proiettato al Visa pour l’Image di Perpignan.
Cinzia Canneri
Una fotogiornalista che documenta temi sociali legati allo sfruttamento del lavoro e relativi problemi di salute, migrazione e questioni di genere. Il suo progetto Come due ali sulle vittime di amianto riceve un premio di eccellenza al Pictures of the Year International e il primo posto come Miglior Portfolio al Premio Umbria World Fest.
Marta Frigerio
Giornalista con 10 anni di esperienza nei media stampati e online. Ha conseguito una laurea in Comunicazione e Sociologia e certificati post-laurea in Business, Relazioni internazionali ed Economia politica e in Marketing digitale. Ha collaborato con riviste e quotidiani nazionali e internazionali; le sue principali aree di interesse sono le tematiche ambientali e le loro conseguenze sociali. Nel 2020, con un gruppo di giornalisti e fotografi italiani, ha fondato RADAR Magazine.
Natália Alana
È fotografa, photoeditor e formatrice. Con più di 12 anni di esperienze ha utilizzato la fotografia come strumento formativo e temi relativi a ambiente, politica e relazioni umane. Attua insieme alle fotografi professionisti accompagnandoli nel processo creativo e la finalizzazione dei progetti. Queste collaborazioni hanno reso il suo lavoro pubblicato dal New York Times, National Geographic, The Guardian, LifeGate, Euro News, L’Espresso, Information DK, Millennium, Nature.
Stefano Schirato
Fotografo con un attento interesse ai temi sociali. Collabora con diverse riviste, associazioni e ONG quali Emergency, Caritas Internationalis, AVSI, ICMC, con le quali ha partecipato a progetti sui diritti umani, crisi dei rifugiati e immigrazione clandestina. Terra Mala la ricerca fotografica in bianco e nero sull’inquinamento ambientale in Italia e il suo impatto sulle comunità locali lo impegna da oltre sei anni.
Terra Project
Un collettivo di fotografi documentaristi fondato in Italia nel 2006 (Borzoni, Donati, Paolini e Rorandelli). Con un occhio sulla realtà italiana e sui problemi sociali e ambientali più rilevanti, i membri di Terra Project hanno sviluppato progetti sperimentando un originale approccio alla scrittura collettiva. Terra Project crea storie e saggi per il mercato editoriale, per le imprese e per l’arte.
Dario De Dominicis
Fotografo, finalista allo Eugene Smith Grant 2021 e vincitore del Festival di Fotografia Etica 2020. Il suo lavoro è stato pubblicato su numerosi giornali italiani e internazionali. Dal 2014 documenta le conseguenze che l’inquinamento sta causando sull’economia e sulla salute della comunità di pescatori artigianali di Rio.
Giovanni Cocco
Fotografo, dal 2000, lavora per numerosi editori italiani ed internazionali. Da molti anni si occupa di un progetto a lungo termine sulla vita di sua sorella e della sua famiglia, “Monia”, che vince il secondo premio all’Emerging Photographer Grant di Burn Magazine e della fondazione Magnum,
Rosy Santella
Photoeditor di Internazionale dal 2010. Si occupa della sezione Portfolio, dedicata alla pubblicazione di progetti fotografici di autori italiani e internazionali e degli assegnati per i reportage e le inchieste pubblicati sul sito. Sul sito si occupa anche della sezione Gallery e scrive di fotografia, occupandosi di mostre, festival e libri. Cura l’account Instagram di Internazionale.
Alessandro Pera
Scrittore e narratore che ha sperimentato anche il teatro, lavora in un Centro di aggregazione giovanile. Ha pubblicato nel 1999 la raccolta di racconti Afa (Odradek Edizioni) con cui partecipa nel 2000 al Premio Strega; Da molti anni lavora in percorsi educativi rivolti ai minori nelle periferie romane.
Rosa Maria Puglisi
Laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Ha un master in “Video, Fotografia,Teatro e mediazione artistica nella relazione d’aiuto”. Nel 1992 frequenta la scuola “Donna Fotografa” di Giuliana Traverso a Milano. A Roma si perfeziona come fotografa presso l’ISFCI. Successivamente lavora come freelance. Dal 2000 in poi ha scritto di fotografia in vari siti specializzati (Cultframe, Fotologie, La Critica, e l’Enciclopedia delle donne) e sul suo blog, “Lo Specchio incerto”. Ha una lunga esperienza d’insegnamento in enti pubblici e privati, e insegna al corso Superiore professionale biennale dell’Istituto Italiano di Fotografia (Milano), e al Master biennale di fotografia di Exusphoto (Roma). E’ docente del Corso di formazione triennale in Artiterapie (indirizzo: arti visive, foto, video e teatro) di Nuove Arti Terapie.
Daria Scolamacchia
Photoeditor, è coordinatrice del dipartimento di Fotografia dello IED di Roma, dove insegna Metodologia della progettazione e Fenomenologia delle arti contemporanee. Dal 2013 al 2018 ha lavorato a Fabrica, come coordinatrice del dipartimento fotografico e consulente editoriale. Nel 2018 è stata selezionata per far parte della giuria del 6×6 Global Talent Program del World Press Photo e dal 2015 collabora con il magazine Internazionale. È stata coautrice del volume The Gold Medals, in cui si traccia la storia della fotografia dal 1955 al 2015 attraverso le immagini vincitrici dei cinque premi fotografici più prestigiosi al mondo. Ha inoltre curato le monografie dedicate a Steve McCurry e a Elliott Erwitt per i volumi Magnum. Dal 2008 al 2013 ha lavorato nel dipartimento fotografico del settimanale Io donna del Corriere della Sera. Tra il 2006 e il 2008 si è occupata di editing e produzione di servizi fotografici per l’agenzia Contrasto. Si è formata nelle redazioni romane dell’agenzia di stampa Associated Press Photo e APTN.
Daniele De Michele Aka donpasta
È un dj, economista, appassionato di gastronomia, considerato dal New York Times, uno dei più inventivi attivisti del cibo. Per il New York Times, “uno (e per certi versi unico) dei più inventivi attivisti del cibo”. Collabora con Geo And Geo (RAI3), La Effe, Fahreneith (Radio3). Nel 2014 ha pubblicato Artusi Remix (Mondadori), frutto di un lavoro condiviso con il Comitato Scientifico di Casartusi. Per Treccani e Corriere della Sera ha curato la serie web-tv “Le nonne d’Italia in cucina.
Andrea Segre
Regista di film, documentari e produttore cinematografico è anche dottore in ricerca in Sociologia della Comunicazione. Da oltre dieci anni presta particolare attenzione al tema delle migrazioni ed è socio fondatore di ZaLab Associazione Culturale e di ZaLab Film Srl (precedentemente Ambleto Srl), società di produzione cinematografica. Come regista, ha diretto quattro film lungometraggi, tutti prodotti da Jolefilm: “Io sono Li” (candidato a 4 David di Donatello, vincitore di decine di premi internazionali, tra cui il Premio Lux del Parlamento Europeo, e distribuito in oltre 45 paesi), “La prima neve” (sezione Orizzonti della 70 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e vincitore del Festival di Annecy), “L’ordine delle cose” (Selezione Ufficiale 74a Mostra del Cinema di Venezia) e “Welcome Venice” (Selezione Ufficiale 78a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia). Ha, inoltre, realizzato numerosi documentari di cui, oltre a firmare la regia, è anche produttore, tra cui: “Molecole” (2020, Selezione Ufficiale alla 77a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia); “Il Pianeta in Mare” (2019,Selezione Ufficiale alla 77a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia); “Ibi” (selez. Ufficiale 70° Locarno Film Festival); “I sogni del lago salato” (Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2015); “Come il peso dell’acqua” (Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2014).
Davide Crudetti
(Roma, 1991) è regista di film documentari e formatore di video partecipativo. Laureato in DAMS presso l’Università di Bologna, frequenta il corso base di regia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel 2015. Dal 2012 al 2014 lavora come aiuto-regia presso Cine sin Autor, casa di produzione di Madrid. Dal 2016 collabora con ZaLab.Nel 2016 esce il suo primo film documentario Mingong, premiato in vari festival nazionali e distribuito da ZaLab.
Maud Corino
Da oltre 15 anni si occupa dell’organizzazione e coordinamento di mercati, workshop e rassegne legate al cinema, in particolare documentario, tra gli altri: Documentary in Europe, Italian Doc Screenings, IDS Academy, Mese del Documentario, Salina Doc Fest. Dal 2016 lavora a ZaLab come Responsabile della distribuzione.
Andrea Turco
Giornalista freelance, ha collaborato per anni con diverse testate giornalistiche siciliane – I Quaderni de L’Ora, radio100passi, Palermo Repubblica, MeridioNews – e nazionali. Nel 2014 ha pubblicato il libro inchiesta “Fate il loro gioco, la Sicilia dell’azzardo” e nel 2018 l’ibrido narrativo “La città a sei zampe”, che racconta la chiusura della raffineria di Gela da parte dell’Eni. Si occupa prevalentemente di ambiente e temi sociali.
Lucia Perrotta
Responsabile del progetto, sociologa e fotografa di reportage, fonda nel 2011 il collettivo di fotografi WSP, è presidente dell’associazione WSP Photography, dove insegna fotografia, cura le mostre e l’organizzazione degli eventi. Collabora con Erodoto108, rivista di viaggi, luoghi, persone. Ideatrice del progetto “Fotografia in Versi”, conduce laboratori di fotografia e poesia nelle scuole, nelle biblioteche, in occasione di eventi o festival.
Daniela Silvestri
Social manager, esperta in comunicazione dal 2012 al 2020 collabora con l’agenzia pubblicitaria “Key Associati” in qualità di copywriter e social media manager e come coordinatrice dei progetti web. Vice presidente nell’Associazione culturale WSP Photography si occupa di coordinare le attività di comunicazione ed è docente in corsi di fotografia di reportage e paesaggio urbano.
Elisabetta Galgani
Ufficio Stampa, giornalista ambientale, da sempre si occupa di questioni ambientali, sociali e di genere. Dal 2003 al 2021 a La Nuova Ecologia, il mensile di Legambiente, di cui è stata anche coordinatrice. Si occupa di Ufficio stampa, è media manager, da sempre realizza servizi video (dalle riprese alla post-produzione) per la televisione e per il web. È presidente dell’associazione culturale Marmorata169 che si occupa di “racconto di città”.
Nicoletta Cartocci
Assistente distribuzione e addetto stampa, dal 2017 collabora con l’associazione culturale Zalab, come supporto alla distribuzione e al coordinamento di progetti culturali organizzati dall’associazione.
Ha collaborato con l’Associazione Culturale WSP Photography per attività di segreteria comunicazione.
Lorenzo Pallini
Documentarista, organizzatore di rassegne e festival, lavora da molti anni nel campo dell’audiovisivo, con particolare accento sul digital content editing. È impegnato nel settore del documentario sia come autore e regista. È socio fondatore di “Marmorata169”, associazione culturale che dal 2013 si occupa di raccontare la città di Roma attraverso varie arti e diverse esperienze.
Massimiliano Tempesta
Socio fondatore del WSP Photography, dopo 10 anni di attività fotografica da autodidatta decide di specializzarsi frequentando diversi corsi e workshop, dalla fotografia di reportage alla fotografia di architettura. Ha all’attivo diverse mostre e pubblicazioni. Da anni porta avanti un suo percorso di ricerca sui quartieri popolari e sulle nuove architetture in diverse città del mondo. Spazia dalla fotografia digitale a quella analogica di vario formato.
David Scerrati
Fotografo appassionato e socio fondatore dell’Associazione WSP Photography. Impara a conoscere e ad apprezzare i lavori di grandi fotografi seguendo la sua naturale passione per il reportage che sviluppa attraverso corsi e workshop. Per diversi anni ha ricoperto il ruolo di photoeditor per la webzine Rivistaonline. Con la Round Robin Editrice, di cui è socio fondatore, si occupa anche di comunicazione ed editoria.
Marco Caputi
Nasce a Roma nel 1975. Cresce in un clima familiare aperto alle arti e all’immagine. Fin da subito sviluppa un interesse per la fotografia, complice la camera oscura che aveva in casa. Durante la sua crescita sperimenta diverse tecniche e diversi supporti fotografici fino a costruirsi una propria camera oscura dove acquisisce un personale background sullo sviluppo dell’immagine. Sperimenta diversi linguaggi fotografici riconducibili ad una lettura centrata sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente circostante. Laureato in Pedagogia, da sempre impegnato professionalmente nel sociale, dove porta la fotografia come strumento di lettura di indagine e di memoria di una collettività urbana. Ha svolto corsi di fotografia per bambini in vari contesti educativi ed eventi, si è dedicato alla didattica con adolescenti sviluppando tecniche narrative urbane con la smartphotography.